Juventus, 30 o 32 scudetti?

Andrea Agnelli riapre la polemica sul numero di scudetti conquistati dalla Vecchia Signora.

di Gioia Bò 5 Maggio 2014 22:55

Novantasei punti in trentasei partite (e non è ancora finita, visto che l’obiettivo è quota 100) e l’ennesimo scudetto messo in bacheca con qualche giornata di anticipo sulla fine del campionato. La Juventus festeggia il terzo tricolore consecutivo, il trentesimo ufficiale, il trentaduesimo stando ai conti fatti dalla società bianconera, che non vuole rinunciare ai due titoli strappati via dalla giustizia sportiva.

La Vecchia Signora ha ora il diritto di cucire la terza stella sul petto, ma la società in modo abbastanza polemico rinuncia al diritto e lascia in naftalina la stella, in attesa che qualche altra squadra arrivi a conquistare il ventesimo titolo. A parlare è Andrea Agnelli, presidente della Juventus:

La terza stella non ci sarà: per noi gli scudetti sono 32, anche se la contabilità ufficiale dice che sono 30. Quello che però oggi ci è concesso è che se e quando qualcuno arriverà a mettere la seconda stella, ecco che noi potremmo mettere la terza per rimarcare la differenza tra noi e gli altri.

Una presa di posizione da parte del presidente della Vecchia Signora, che non vuole dar ragione a quanti nel corso della bufera-Calciopoli hanno privato la Juventus di due titoli, comunque vinti sul campo. Polemiche sul numero di scudetti a parte, la Juventus festeggia il suo ennesimo titolo, un vero capolavoro, considerando i novantasei punti messi in cascina a due giornate dalla fine della fiera. Un risultato che premia allenatore, giocatori e società, come ricorda lo stesso rampollo della famiglia Agnelli:

Abbiamo scritto una pagina della storia della Juventus ed il merito è soprattutto del mister, dei ragazzi e di tutti i miei collaboratori, che lavorano giorno e notte incessantemente, per far sì che tali risultati vengano raggiunti.

Photo Credits | Valerio Pennicino/Getty Images

Tags: juventus
Commenti