La storia di Katie Vernola, dall’atletica alla copertina di Playboy

Dal flop nell'atletica leggera alle pagine di Playboy. Ecco la storia di Katie Vernola.

di Marco Ferraro 6 Novembre 2012 19:13

Dall’atletica leggera alle conigliette. Dai Giochi Olimpici di Londra 2012 alla copertina e agli scatti fotografici della nota rivista americana per soli uomini, Playboy. Sono questi i cambiamenti radicali fatti da Katie Vernola, diventata improvvisamente celebre per le sue forme generose mostrate sulla nota rivista statunitense, dopo una prima carriera non molto felice nell’atletica. L’ormai ex atleta ventunenne californiana, precisamente di una piccola cittadina che si affaccia sulla costa dell’Oceano Pacifico chiamata Victorville, ha interpetato molto bene la parola reinventarsi. Se infatti come sportiva non è riuscita a farsi valere e ad ottenere risultati in competizioni importanti e raggiungere anche alti livelli, il secondo tentativo di carriera si può dire che invece sia riuscito alla perfezione.

Nel giro di qualche mese, la prosperosa Katie è infatti passata dalle ultime Olimpiadi a Londra, dove si era presentata nell’atletica leggera e aveva ottenuto scarsi risultati in gara ma ottimi nel Villaggio Olimpico della capitale inglese, dove invece aveva ottenuto un grande successo e una enorme popolarità tra i colleghi uomini. Una scelta coraggiosa quella di lasciare l’atletica, scelta però che è stata subito ripagata dalla popolarità che gli ha regalato posare per la rivista fondata dal noto miliardario statunitense, Hugh Hefner. Come recita il famoso detto “morto un papa se ne fa un altro”, la Vernola non si è lasciata prendere dallo sconforto e ha usato le sue armi migliori, le sue forme prosperose che le hanno permesso di diventare una vera e propria star negli Stati Uniti.

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