Il pagellone Juve dopo il girone di andata in Serie A 2019/2020

Promossi e bocciati per i bianconeri dopo un girone di andata di difficile lettura sotto la gestione Sarri

di Maria Barison 14 Gennaio 2020 19:02

Sono diverse le note da sottolineare in casa Juve dopo il girone di andata in questa Serie A 2019/2020. L’impatto di Sarri, in termini di qualità di gioco, al momento è stato relativo e fino a questo momento sono state di gran lunga superiori le partite in cui i bianconeri non hanno convinto sotto questo punto di vista. Allo stesso tempo, però, i 48 punti con cui la Vecchia Signora è arrivata al giro di boa in testa non sono da sottovalutare e dicono come il DNA di questo gruppo, nel bene e nel male, ad oggi non sia cambiato.

Juve

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Le pagelle in casa Juve

De Ligt 6: ha alternato grandi partite, come l’ultima in casa della Roma, ad alcune per certi aspetti incomprensibili. In alcuni casi sfortunato coi suoi famosi tocchi di braccio, ma in altre circostanze apparso goffo e non ancora inserito. L’età è dalla sua e con il tempo potrà solo migliorare;

Rabiot 5,5: qualche segnale di ripresa nelle ultime partite, soprattutto a Roma contro i giallorossi, dove ha disputato senza ombra di dubbio la miglior partita da quando indossa la maglia bianconera. Ci ha messo tanto, forse troppo ad adattarsi al calcio italiano e fino a questo momento il voto complessivo non può essere sufficiente.

Cristiano Ronaldo 7,5: critiche giuste dopo la partita con il Milan ed un mesetto abbondante molto lontano dai suoi livelli. Il portoghese, però, è un campione ed ha risposto a modo suo, iniziando l’anno 2020 alla grande e regalandoci un gol a Genova fantastico. Resta lui il trascinatore tecnico (e non solo) di questa squadra.

Dybala 7: non facile confermarsi quest’anno, considerando il fatto che Higuain gli ha tolto minutaggio. Eppure, ha risposto quasi sempre presente con prestazioni di alto livello. Pur cambiando spesso e volentieri ruolo tra una partita e l’altra. Anche dalla Joya tanta qualità e giocate che valgono da sole il prezzo del biglietto.

Pjanic 6: deve essere lui il faro della squadra di Sarri, così come il tecnico concepisce il 4-3-3. Ci ha regalato prestazioni top, ma anche dei passaggi a vuoto che non gli rendono onore. Il 2020 sarà per lui un anno decisivo, così come per la Juve.

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