Liu Xiang, una presa in giro l’infortunio a Londra?
La storia di Liu Xiang, atleta cinese, quattro anni fa, durante le Olimpiadi in casa a Pechino, fece commuovere tutto il mondo: si era allenato per anni, è al momento clou, durante la gara, l’atleta che aveva le maggiori aspettative di medaglia d’oro, si era dovuto fermare per un infortunio. Incredibilmente, la storia si è ripetuta quattro anni dopo, durante gli ultimi Giochi Olimpici di Londra 2012: Liu Xianga ha infatti partecipato solo ai primi secondi di gara, che ha nuovamente dovuto abbandonare per un altro infortunio. Quattro anni fa, l’immagine di Liu Xiang a terra piangente fece il giro del mondo e gli valse, da parte dei suoi connazionali, il titolo di eroe nazionale. E se fosse stata tutta una messa in scena?
L’ipotesi di una presa in giro nei confronti degli amanti dello sport è partita da un gruppo di giornalisti cinesi, soncertati da alcuni avvenimenti: prima di tutto, la rapidità con cui è stata organizzata la conferenza stampa post infortunio a Londra e, come se non bastasse, il presidente della Federazione di Atletica cinese, Feng Shuyong, solitamente poco avvezzo a grandi discorsi in lingua inglese, che improvvisamente si diletta in un perfetto discorso nella lingua d’albione. Tutti fatti che all’apparenza della stampa internazionale sembravano normali, ma che in realtà hanno immediatamente destato sospetti nei mass media cinesi, sorpresi dal sentire parlare Feng Shuyong in un inglese al limite della perfezione, addirittura arricchito dall’uso di termini specifici e tecnici.
Come se non bastasse, i giornalisti cinesi si sono fatti insospettire anche dalle dichiarazioni del tecnico di Liu Xiang, Sun Haiping, dichiarazioni alquanto strane: “Persino il ghiaccio e le preghiere non sono serviti”. La frase, ovviamente, non venne tradotta durante la conferenza stampa per i giornalisti stranieri, ma comunque non è passata inosservata tra i giornalisti cinesi presenti che non riescono ad immaginarsi un medico cinese che prega. Tra i giornalisti cinesi si è subito diffusa l’idea che sia tutta una farsa, che la conferenza sia stata preparata già prima dell’infortunio, questo perchè, a detta della stampa cinese, i tecnici e i medici, qualche giorno prima della gara, si sarebbero accorti che Liu Xiang non aveva ancora recuperato dall’infortunio, e quindi, per evitare di non partecipare o peggio di far perdere Liu Xiang e per mantenere l’immagine di eroe, se ne sono inventati un altro. L’intento sarebbe quello di mantenere l’immagine di un atleta eroe che, seppur infortunato, sia andato comunque a gareggiare per amore della sua patria. Sicuramente la storia non finisce qui, e il mistero si infittisce…