Stanno girando voci incontrollate che annunciano Mohamed Salah morto. L’attaccante del Liverpool, con trascorsi anche in Italia, sarebbe stato vittima di un tragico incidente stradale, secondo rumors che da un po’ di tempo a questa parte circolano sui social, ma a quanto pare siamo al cospetto di una fake news. O, se volete, di un malinteso, legato al fatto che siano stati giudicati colpevoli dei ragazzi rei di aver ucciso un giovane in Inghilterra un anno fa. Il nome della vittima ricorda in parte quello del calciatore egiziano.

Smentiamo categoricamente le voci su Mohamed Salah morto, dopo i rumors che hanno preso piede oggi

Dunque, smentita totale su Mohamed Salah morto, come riportato da altre fonti di recente. La diffusione delle fake news rappresenta una sfida importante per la nostra società. È fondamentale sviluppare una cultura della verifica e della critica, per non farsi ingannare e per contribuire a contrastare la disinformazione. Il caso specifico di Mohamed Salah la dice lunga su come notizie assolutamente prive di fonti possano prendere piede sul web, nonostante manchino elementi in grado di confermare le voci del momento.

Nel caso della falsa notizia sulla morte di Salah, è importante sottolineare come si sia trattato di un episodio isolato, smentito rapidamente dalle fonti ufficiali. O, quantomeno, mai confermati né dai canali social che seguono il giocatore, con trascorsi in Serie A attraverso le maglie di Fiorentina e Roma.

L’importanza dell’educazione ai media divente un fattore estremamente importante in questo particolare periodo storico, accentuanto dalla disinformazione dilagante durante la pandemia. È fondamentale educare le persone, soprattutto i più giovani, a un uso critico dei media e a sviluppare le competenze necessarie per distinguere le notizie vere dalle false.

Ancora, è estremamente delicato il ruolo delle piattaforme social in un contesto del genere, evitando che si possano alimentare notizie false, in grado di generare tra gli utenti (e, spesso, anche tra persone vicine al personaggio famoso del momento) inutili ansie. Le piattaforme social hanno un ruolo fondamentale nella diffusione delle fake news, ma possono anche essere uno strumento per combatterle. È importante che queste piattaforme adottino misure più efficaci per contrastare la disinformazione.

La speranza è che si possano mettere finalmente da parte notizie false come quella che stiamo trattando oggi, trattandosi di annunci che non hanno nulla di concreto alle proprie spalle. Nel frattempo, a noi non resta altro da fare che smentire con forza tutte le voci su Mohamed Salah morto a causa di un incidente.