NBA, Lin saluta New York e va a Houston. Belinelli vicino ai Bulls

L'idolo di New York, Jeremy Lin, saluta i Knicks e si accasa a Houston, lasciando di stucco i tifosi del club newyorchese.

di Marco Ferraro 18 Luglio 2012 10:13

E’ arrivata dopo solo un anno insieme, la separazione tra l’idolo di New York Jeremy Lin e i Knicks. E’ finita come molti tifosi del club newyorchese temevano: la dirigenza dei Knicks ha deciso di non pareggiare la super offerta degli Houston Rockets al talento di origini cinesi, offerta che si aggira attorno ai 25 milioni di euro, spianando cosi’ la strada ad un suo addio direzione Houston. Una storia che nessuno avrebbe mai pensato di dover vedere, vista la rapidità con la quale questo talentuoso ragazzo si è messo in luce la scorsa stagione, entrando immediatamente nei cuori della tifoseria di New York, tanto da aver coniato anche un termine, quel “linsanity” entrato ormai di diritto nel vocabolario della NBA.

Inoltre, a rendere ancora più assurdo questo triste epilogo del triangolo Lin-New York Knicks-Houston Rockets, ci avevano pensato qualche settimana fa gli stessi dirigenti del club della “grande mela”, i quali ritenevano che il rinnovo del contratto di Lin sarebbe stata solamente una formalità da sbrigare in cinque minuti e che si sarebbe fatto di tutto pur di far rimanere il talento di casa a New York, se necessario anche “un contratto da un miliardo di dollari”. A New York è partita immediatamente la caccia al colpevole, con giornali e tifosi scatenati pronti a far partire migliaia di messaggi di protesta nei confronti della dirigenza. Secondo il New York Daily News, il motivo dell’addio di Lin sarebbe da ricondurre non a ragioni di tipo economico, ma ad un presunto astio con il proprietario dei Knicks, Jim Dolan, causato dal fatto che Lin, secondo Dolan, non avrebbe mai pubblicamente dimostrato riconoscenza al club che gli ha dato visibilità, soldi e fama in NBA.

 Archiviato il passaggio di Lin ai Rockets, per quanto riguarda altri affari in procinto di andare in porto in NBA, al centro dei riflettori troviamo un italiano, Marco Belinelli. Il bolognese era stato ad un passo dal passaggio ai Los Angeles Clippers, i quali pero’ hanno deciso di puntare su Grant Hill. Ora, per Belinelli si aprono altri tre fronti: New York, Orlando Magic o Chicago Bulls. Quest’utlima sarebbe proprio l’ipotesi più calda, visto che i rossi hanno bisogno di un nuovo tiratore dopo la cessione di Kyle Korver

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