Adriano licenziato dopo l’ennesima bravata
Il lupo perde il pelo ma non il vizio e Adriano sembra aver fatto del proverbio uno stile di vita, considerando i tanti guai generati dal suo stile non proprio da professionista. L’ormai ex Imperatore trova ancora il modo di mettersi in mostra in modo negativo, collezionando l’ennesimo licenziamento della sua carriera a causa di una bravata.
L’ultima occasione in ordine di tempo gliela aveva concessa l’Atletico Paranaense , offrendogli un contratto a rendimento, con uno stipendio base di trentamila euro al mese, un alloggio garantito in quel di Curitiba e bonus legati alle partite disputate ed ai gol messi a segno. Il feeling è durato solo qualche mese, con quattro partite giocate ed una sola rete realizzata nella gara persa contro il The Strongest in Copa Libertadores.
Poi evidentemente Adriano si è sentito appagato, se è vero che ha deciso di tornare alla vecchie abitudini, facendosi beccare in discoteca fino alla prime luci dell’alba e saltando un paio di allenamenti. Un comportamento non gradito dalla società, che ha deciso di licenziare in tronco l’attaccante, augurandogli comunque “buona fortuna per i suoi progetti futuri”. Adriano ringrazia il club per l’opportunità e promette di continuare a giocare:
Sono grato all’Atletico. Il mio obiettivo era tornare a giocare e l’ho fatto. E’ stata un’esperienza gratificante e ora voglio continuare a fare quello che mi piace, giocare a calcio.
Adriano non molla e spera che di qui all’inizio del campionato (mancano ormai pochi giorni) qualche squadra scommetta su di lui. Riuscirà a vestire ancora scarpini e maglietta?
Photo Credits | ANTONIO SCORZA/AFP/Getty Images