Atletica, lampo Bolt a Zurigo: 19″66. Donato vince la gara di salto triplo

Ecco tutti i risultati dei protagonisti dell'atletica più attesi nella gara di Diamond League a Zurigo.

di Marco Ferraro 31 Agosto 2012 12:33

 Ad un mese dall’inizio delle Olimpiadi di Londra 2012 e praticamente in contemporanea con le prime gare della quattordicesima edizione delle Paralimpiadi, va in scena a Zurigo la tappa svizzera della Diamond League di atletica leggera, meeting importantissimo perchè riunisce tutte le star dell’atletica mondiale. Ieri sera si sono infatti riunite allo stadio Letzigrund della città elvetica le più amate stelle dell’atletica che si sono rese protagoniste anche a Londra, dal duo giamaicano Usain Bolt-Yohan Blake a Tyson Gay, passando per David Rudisha. Per farla breve, ieri sera si sono ritrovati per sfidarsi in avvincenti gare ben 14 campioni del mondo, 17 primatisti mondiali e ben 15 campioni olimpici. Ovviamente gli occhi di tutti gli spettatori presenti allo stadio Letzigrund erano puntati sull’attrazione principale dell’atletica mondiale, Sua Maestà Usain Bolt, fresco cannibale di tutte le medaglie olimpiche nelle sue specialità: 100, 200 metri e staffetta 4×100. Il ragazzo di Kingston anche questa volta non ha deluso le aspettative: nonostante la forte pioggia che ha bagnato la pista, Bolt porta a casa una vittoria in scioltezza con il tempo di 19”66. Come al solito, per il 26enne una gara tranquilla, con la solita frenata negli ultimi 20 metri. Ottima anche la prestazione del suo connazionale-rivale Blake, che ottiene un 9″76 nei 100 m, dove non ha gareggiato Bolt. Dietro il 22enne si piazzano il connazionale Carter, lo statunitense Bailey, mentre da sottolineare la brutta prova di Tyson Gay, squalificato subito per falsa partenza.

 Passiamo ora ad un altro protagonista dell’atletica mondiale, il keniano David Rudisha, intenzionato a battere il record del mondo negli 800 metri ma che in realtà se ne va con un risultato deludente, un secondo posto alle spalle del rivale di sempre Mohammed Aman, che beffa il corridore keniano campione olimpico a Londra proprio negli ultimi 100 metri di gara, portando a casa il tempo di 1’42″53. Anche l’Italia puo’ ritenersi soddisfatta del meeting di Zurigo, visto che la nostra federazione di atletica puo’ ritenersi soddisfatta del primo posto di Fabrizio Donato nel salto in lungo triplo, che nonostante la pedana bagnata dal forte temporale, riesce a fare un salto finale a 17.29, misura che gli vale il primo posto nella gara, proprio davanti all’americano Christian Taylor che appena venti giorni fa aveva vinto l’oro ai Giochi Olimpici di Londra. Donato, che si era dovuto “accontentare” solamente di un bronzo, riesce quindi a prendersi una bella rivincita, cosa che invece non è riuscita agli altri due atleti italiani in gara, Daniele Greco e Fabrizio Schembri. Il primo si piazza quinto con il punteggio di 16.41, il secondo arriva invece al settimo posto con il punteggio di 16.24.

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