Doping, Alex Schwazer il 16 ottobre alla Procura antidoping del Coni

Alex Schwazer dovrà presentarsi alla Procura antidoping del Coni per aver assunto Epo.

di Marco Ferraro 9 Ottobre 2012 18:13

La notizia della positività di Alex Schwazer all’Epo arrivata proprio durante i Giochi Olimpici di Londra 2012 ai quali l’atleta altoatesino avrebbe dovuto partecipare e molto probabilmente avrebbe vinto anche una medaglia, era stata senza ombra di dubbio un fulmine a ciel sereno per i suoi fan e per tutti gli sportivi italiani, che avevano trovato in Schwazer un ormai raro esempio dello sport pulito. Quel 30 luglio, giorno in cui venne dato l’annuncio della sua squalifica e quindi del suo ritiro dai giochi di Londra, rimarrà per sempre scolpito non solo nella sua memoria, ma anche in quella degli amanti dello sport in generale. I giorni successivi, scanditi da una conferenza stampa e un’intervista alla Rai rilasciata dal marciatore di Calice, in provincia di Bolzano, ci hanno lasciato le lacrime dell’ormai ex carabiniere, sinceramente pentito del terribile gesto compiuto.

Ora si passerà al secondo capitolo della vicenda, visto che, come riporta Gazzetta.it, Alex Schwazer dovrà presentarsi davanti alla Procura Antidoping del Coni tra una settimana, esattamente martedì 16 ottobre a partire dalle 10.30. L’atleta bolzanino dovrà rispondere della sua positività all’Epo e anche di altre violazioni della normativa antidoping. Schwazer dovrà rispondere anche alla Procura di Roma in base agli atti ricevuti dalla Procura Antidoping del Coni. Schwazer, che comunque ha già deciso di non praticare più sport, rischia una pena che va dai tre mesi ai tre anni di reclusione.

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