Michele Ferrari tira dentro la Kostner nel caso doping di Schwazer

Il medico, inibito a vita dal Coni, rivela degli scottanti retroscena.

di Alessandro Mannocchi 22 Agosto 2012 15:48

Non accenna a placarsi la bufera doping che ha coinvolto il marciatore azzurro Alex Schwazer. A gettare benzina sul fuoco è Michele Ferrari, il medico ferrarese inibito a vita dal Coni con l’accusa di consigliare e somministrare sostanze vietate agli atleti. Le rivelazioni scottanti di Ferrari rilasciate al settimanale Panaorama, riguardano Carolina Kostner, fidanzata di Schwazer.

“Nel maggio 2010 – racconta Ferrari al settimanale – quando ho incontrato Alex Schwazer a Verona, c’era anche Carolina Kostner mi sembra, che era andata a vedere la sua gara”. Il medico prosegue, raccontando del suo rapporto con il marciatore italiano. “Mi ha contattato nel luglio 2009; c’incontrammo a Sankt Moritz, dove mi trovavo in vacanza. Abbiamo cercato di mantenere riservata la nostra collaborazione, ma non ci siamo mai nascosti”.

Nell’inchiesta della procura di Padova su Ferrari, scrive Panorama, sarebbero coinvolti anche una settantina di sportivi, per lo più ciclisti, tutti a rischio di squalifica sportiva soltanto per i loro contatti con Ferrari. Diversi rappresentanti dell’atletica leggera, dal triathlon alla maratona, che avrebbero partecipato agli stage organizzati dal medico in Svizzera e alle Canarie (incontri di cui gli inquirenti hanno prove fotografiche). Tra gli sportivi in contatto con Ferrari gli investigatori hanno annotato anche i nomi di almeno due atleti disabili. Uno di loro, Fabrizio Macchi, in partenza per le Paralimpiadi di Londra, ha precisato a Panorama:”Ferrari non mi ha mai seguito, lo conosco perchè sua figlia ha fatto la tesi in scienze motorie su di me”.

Michele Ferrari è accusato di associazione per delinquere finalizzata al traffico e all’utilizzo di sostanze dopanti, riciclaggio, evasione fiscale e contrabbando.
 

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