Nadal sconfitto da Wawrinka e dal mal di schiena

Il numero uno al mondo, acciaccato e dolorante, viene sconfitto nella finale degli Australian Open.

di Gioia Bò 26 Gennaio 2014 16:20

Gli Australian Open 2014 parlano svizzero, non per merito del celeberrimo Roger Federer, uscito di scena in semifinale, ma grazie a Stanislas Wawrinka, giunto inaspettatamente sul gradino più alto del podio. E dire che il risultato della finalissima sembra già scritto: troppo forte l’altro finalista, Rafa Nadal, capace di battere lo svizzero nei dodici incontri precedenti, senza lasciare all’avversario neanche la soddisfazione di vincere un set.

Ma nel tennis i precedenti contano ben poco, specie se il numero uno al mondo incappa in una giornata storta, funestata da forti dolori alla schiena che ne hanno condizionato il rendimento in campo. Lo spagnolo non è stato capace di offrire il solito spettacolo, restando quasi fermo in fondo al campo, in attesa dei colpi dell’avversario. I primi due set mettevano a nudo la debolezza fisica di Rafa Nadal, visibilmente dolorante. Wawrinka non doveva far altro che approfittare dei guai dello spagnolo e riusciva comodamente a portarsi sul 2-0 (6-3 6-2).

I massaggi del fisioterapista e gli antidolorifici sembravano poi far pendere la bilancia dalla parte dello spagnolo, che riusciva a dimezzare lo svantaggio, conquistando il terzo set (3-6). Ma era solo un fuoco di paglia, l’ultima munizione sparata dal numero uno al mondo, che doveva inchinarsi di fronte all’avversario. Lo svizzero non ha mai vinto contro l’illustre collega, ma stavolta la fortuna è stata dalla sua parte e gli ha permesso di imporsi proprio nel match più importante. Complimenti a Stanislas Wawrinka, capace finalmente di conquistare un titolo del Grande Slam al 36esimo tentativo.

[flv]https://www.youtube.com/watch?v=R7hYoNMdsqs[/flv]

Photo Credits | SAEED KHAN/AFP/Getty Images

Commenti