In tanti si aspettano importanti aggiornamenti per la Ferrari, in vista del Gran Premio di Azerbaijan. Che potesse trattarsi di una stagione complicata, c’era il sentore già nel corso dei test che hanno anticipato le prime gare del Mondiale, ma in pochi potevano aspettarsi che la vettura fosse così poco competitiva, come abbiamo avuto modo di osservare in queste settimane.

Il punto della situazione verso possibili aggiornamenti per la Ferrari in vista del Gran Premio di Azerbaijan

Insomma, un intervento è necessario, al punto che oggi dobbiamo valutare con grande attenzione i possibili aggiornamenti per la Ferrari. Proviamo a fare il punto della situazione con le informazioni trapelate fino a questo momento. La Ferrari sta cercando di portare gli aggiornamenti per la sua SF-23 prima del previsto dopo il deludente inizio della nuova stagione.

La squadra che è arrivata seconda alla Red Bull lo scorso anno languisce al quarto posto in classifica dopo tre gare, a quasi 100 punti dai campioni in carica. I rivali della Mercedes, che hanno anche iniziato la stagione lontano dal ritmo della Red Bull, hanno risposto impegnandosi in una profonda revisione della loro vettura. Tuttavia, il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, ha dichiarato di voler proseguire con la direzione di sviluppo originale.

“Non è una ‘macchina B'”, ha detto ai media. “Non arriveremo con qualcosa di completamente diverso. Continueremo ad aggiornare quello che abbiamo adesso e proveremo ad aggiornare in modo massiccio.

Il piano di aggiornamento del team per le prossime gare sarà dettato in parte dalla natura delle piste su cui correrà la F1. I lunghi rettilinei del Baku City Circuit richiedono un assetto a basso carico aerodinamico e, poiché la gara è un evento sprint, i team avranno meno tempo del solito per valutare eventuali aggiornamenti portati in Azerbaigian.

Anche le esigenze estreme di Monaco richiedono un pacchetto specifico, ma la Ferrari porterà aggiornamenti in altre gare nei prossimi round.

“Abbiamo un flusso di aggiornamenti”, ha detto Vasseur. “Alcuni non verranno a Baku, perché a Baku abbiamo il pacchetto aerodinamico per il livello di carico aerodinamico, [e] con le gare sprint non è il più facile.

“Ma da Miami, Imola, non Monaco ma Barcellona, ​​ogni gara avremo un aggiornamento sulla macchina. Ci atteniamo al piano. Abbiamo apportato alcune modifiche in termini di bilanciamento e comportamento ed è andata molto meglio a Melbourne e continueremo in questa direzione”.

Vasseur ha ammesso che i vincoli del limite di budget della F1 e le normative sui test aerodinamici rendono difficile per i team perseguire cambiamenti radicali nel design delle auto.

“Con la restrizione nella galleria del vento se devi ricominciare da zero, non voglio dire che non abbia senso, ma è molto difficile”, ha detto. “Significa che ci adatteremo alle circostanze.

“Accelereremo. Metteremo tutte le risorse per accelerare il processo e gli aggiornamenti che erano previsti per Barcellona arriveranno a Imola e avremo una o due gare in anticipo. Ma non puoi cambiare in modo massiccio qualcosa nel corso della stagione”.

Staremo a vedere in quale direzione andranno gli eventuali aggiornamenti per la Ferrari in visa delle prossime gare.