Il segreto della rinascita della Ferrari nel Mondiale di Formula 1 2021

Indicazioni interessanti sulla svolta che ha coinvolto la Ferrari in queste settimane

di Maria Barison 14 Ottobre 2021 11:34

In tanti si chiedono cosa abbia fatto la differenza in casa Ferrari nelle ultime settimane, nel tentativo di chiudere al meglio il Mondiale di Formula 1 del 2021. La scuderia, in questi giorni, ha confermato di essersi presa qualche rischio per introdurre il suo propulsore di Formula 1 aggiornato in questa stagione, ma allo stesso tempo ha ammesso di non aver avuto dubbi sul vantaggio che ha ora.

Analizziamo la ripresa della Ferrari nel Mondiale di Formula 1 2021

Il team di Maranello ha deciso di aspettare e di non portare all’inizio del campionato componenti aggiornati del propulsore 2021, prima di montarli sulla vettura SF21 nella seconda metà di questa stagione, in modo da poter massimizzare i tempi di sviluppo a causa del prossimo congelamento del motore che non consentire ai produttori di migliorare ulteriormente i motori dal prossimo anno.

Il via libera definitivo agli sviluppi è stato dato due settimane fa al Gran Premio di Russia, quando il pilota monegasco Charles Leclerc ha dovuto partire dal fondo della griglia a causa del cambio completo del motore, ma è stato il primo a far girare il propulsore migliorato. Lo scorso fine settimana all’Istanbul Park, Carlos Sainz ha seguito l’esempio ed è partito dal fondo della griglia, ma è stato in grado di fare una forte rimonta, nonostante un lento pit stop durante il cambio delle gomme intermedie.

Con la Ferrari che ha visto una ripresa delle prestazioni, dato che Charles Leclerc è andato molto vicino al podio a Istanbul, le speranze del team di Maranello di battere la McLaren al terzo posto nel campionato costruttori sono aumentate.

Per il team principal Mattia Binotto, la potenza in più a disposizione ora è una conseguenza secondaria di quello che originariamente era un esercizio di apprendimento per il 2022. Allo stesso tempo, il boss della Ferrari conferma che c’era un elemento di rischio nella squadra italiana che spingeva per andare con il motore non appena possibile, invece di aspettare le fasi finali della stagione.

qualsiasi prestazione extra potrebbe rivelarsi fondamentale per le ultime sei gare della stagione 2021 di Formula Uno. Mattia Binotto ha affermato che l’aumento di potenza del nuovo motore non è stato enorme, ma ne è valsa decisamente la pena. Del resto, non bisogna dimenticare che la Ferrari sia in piena lotta con la McLaren, nel tentativo di conquistare la terza piazza nel Mondiale Costruttori, alle spalle di Red Bull e Mercedes che al momento sono inarrivabili per tutti.

Tags: formula 1
Commenti